ANTIMILITARISMO rassegna cinematografica
Biblioteca Autogestita Zarmu (B.A.Z.) – via San Giacomo 177, Cagliari Ingresso libero
il Resoconto, la Memoria, la Lotta – raccontare, raccontarsi, conservare la memoria
La RASSEGNA nasce dall’esigenza di elaborare un discorso autonomo relativo alle lotte portate avanti in Sardegna e fuori dalla Sardegna. L’intento è dare spazio e mettere a confronto differenti modi di raccontarsi e raccontare, di costruire e conservare memoria.
Venerdì 26 maggio 2017 Ore 18.30 Sa Lota – Pratobello 1969 di Francesca Ziccheddu e Maria Bassu
Produzione: Cinema dei Poveri Anno:2005
“Sa Lota” è il racconto della resistenza di tutto il paese di Orgosolo, nel 1969, alla militarizzazione del territorio di Pratobello destinato al pascolo. Uomini e donne raccontano in prima persona di quando si opposero con la forza della solidarietà e della partecipazione collettiva ad una usurpazione che non teneva conto della volontà della comunità di Orgosolo.
Un intero paese, “il popolo si è mosso compatto”, ed in particolare le donne, “la forza maggiore”, hanno respinto l’occupazione militare di un poligono di tiro che sarebbe diventato permanente nei terreni utilizzati per il pascolo. L’azione assembleare e la resistenza hanno reso possibile la cacciata del contingente dell’esercito, dei carabinieri, poliziotti e baschi blu.
L’importanza di un evento storico come questo sta anche nella sua trasmissibilità; per questo il Cinema dei Poveri, piccola realtà indipendente di autoproduzioni, ha scelto di sostenere la realizzazione di questo documentario.
Le riprese sono state effettuate nel 2002-2003 e il montaggio nel 2004. Il documentario è stato presentato al pubblico solo due volte, nel maggio del 2005, a Orgosolo e Cagliari.
Alla proiezione seguirà un dibattito a cui parteciperà Francesca Zicheddu, una delle realizzatrici del film.
Venerdì 09 giugno 2017 Ore 18.30
- Un’antologia – Trident Juncture Teulada 3 Novembre 2015 di Tifiamo Rivolta e Rete NO Basi
Punti di svolta – Memorie del 3 novembre – Quando i limiti vengono valicati – Il giorno in cui non distruggemmo nulla – Ringraziamenti per la giornata di lotta storica
- Liberi dalle bombe di Lorenzo Sibiriu
Salutiamo l’alba, fermiamo le bombe – Domusnovas 29/07/2016
Capo Frasca 23/11/2016
Corteo funebre per lo Yemen – Domusnovas 03/04/2017
Autoproduzioni di recenti lotte antimilitariste in Sardegna.
Venerdì 23 giugno 2017 In collaborazione con Funivie Veloci nell’ambito della mostra “Disarmante”
Ore 18.30: Video impressionista in un montaggio di contrappunto tra spiagge, coste, mare di Sardegna e poligoni militari, presenta il cineasta Tomaso Mannoni, Italia 2017.
Ore 19.30: “Oltre l’Aporìa”. Esperimento audiovisivo di autorappresentazione dal basso della lotta antimilitarista in Sardegna, di Cladinè Curreli, Italia 2017.
Ore 20.00: “De l’autre côté des montagnes” (Sott. ITA), di Fatima Bianchi, Francia 2017.
A Briançon, due comunità si incontrano: quella dei migranti provenienti dall’Africa, arrivati in Francia dopo mesi di cammino e fatica, e quella di un gruppo di volontari della città. Si instaurano nuove relazioni dall’equilibrio sottile attraverso un approccio umanistico e politico. Implicitamente, emerge una terza faccia, quella della città di Briançon, dominata dalle montagne, dove il paesaggio sembra rivelare una dimensione onirica.
Ore 20.30: “Parole De Bandit, Cédric Herrou, condannato per delitto di solidarietà” di Jean Boiron Lajous, Francia 2017.
Breve racconto di chi sono quelli che non rispettano la legge, mentre le autorità francesi portano minori in Italia?
Venerdì 07 luglio 2017 Ore 18.30 Il grano e la volpe di Vincenzo Guerrizio e Raffaele Manco
Prodotto da: Raquel Garcìa Álavarez, Francesco Deplano, Vincenzo Guerrizio, Raffaele Manco. Anno: 2015
Documentario che ricostruisce gli ultimi momenti dell’elicottero della Guardia di Finanza “Volpe 132”, scomparso nel nulla il 2 marzo del 1994 durante una missione di pattugliamento lungo la costa sudorientale della Sardegna. A bordo del velivolo il maresciallo Gianfranco Deriu e un giovane ufficiale, Fabrizio Sedda. Due giorni dopo l’avvio delle ricerche vengono ripescati alcuni frammenti del velivolo. Poi più nulla. Manca il relitto. Mancano i corpi. La vicenda che, vista la velocità con cui le forze armate hanno cercato di insabbiare tutto e i possibili depistaggi, viene chiamata l “Ustica sarda“, parla di nastri muti, servizi segreti e un pentito. La ricostruzione mette in luce un elemento inquietante: chi ha abbattuto l’elicottero doveva coprire un traffico d’armi.
Parteciperanno alla proiezione e al dibattito i registi del film.
Venerdì 21 luglio 2017 Ore 18.30 I Ragazzi del Salvemini – Casalecchio di Reno (6-12-1990) di Giuliano Bugani e Emilio Guizzetti
Produzione: Associazione Culturale Ondanomala
Anno: 2006
Il 6 dicembre del 1990 un aereo militare precipita sull’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno causando la morte di 12 studenti. Il documentario, attraverso la voce degli studenti sopravvissuti, genitori dei ragazzi scomparsi, amministratori pubblici, avvocati e soccorritori, ricostruisce la vicenda anche con fatti inediti e mai scoperti dalla stampa dell’epoca.